Il 7 settembre 2012, un ospite di
una struttura alberghiera del comune di Cervia, muore dopo aver contratto la Legionella. L'ha reso noto il Servizio
di Igiene Pubblica dell'Ausl di Ravenna, che ha altresì proposto un'ordinanza
di chiusura della struttura alberghiera.
Non è certo il primo caso di legionellosi all'interno delle strutture
ricettive:
"...nel 2009 sono
pervenute all?Istituto Superiore della Sanità 1.200 schede di sorveglianza relative ad altrettanti casi di legionellosi. L'80% circa dei casi è stato notificato da 6 regioni: Lombardia,
Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio [...] molto preoccupante
l'elevato numero di casi notificati nel 2009, che fa sì che l'Italia si
collochi al primo posto fra i Paesi europei per numero di casi associati al
soggiorno presso strutture recettive..." (www.legionella online.it) .
La legionellosi viene generalmente contratta per via respiratoria,
mediante inalazione di goccioline d'acqua nebulizzate in cui è contenuto il
batterio. Gli alberghi sono
particolarmente esposti al rischio Legionella a causa di alcuni fattori di rischio importanti come:
- Camere
per i clienti con docce
- Impianti di condizionamento
- Generazione
di aereosol (specie se la struttura
ospita anche locali per il benessere e fitness centre)
- Vasche
con idromassaggio e/o piscine con cascate d'acqua
- · Temperature
dell'acqua compresa tra 20°C e 50°C
Il primo pericolo è chiaramente quello di mettere in condizioni
di rischio i propri clienti in primis, poi i dipendenti, visitatori e fornitori, a volte con conseguenze molto
gravi per la salute. Questi episodi danno generalmente seguito a cause civili con consistenti richieste
di risarcimento a carico del gestore della struttura. Tuttavia sono possibili
anche risvolti penali, dal momento
che il D. Lgs 81/2008 sulla tutela della
salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro sancisce l'obbligo da parte
della struttura di prevedere dispositivi
di protezione individuali e collettivi e di mettere in atto delle strategie
di prevenzione per evitare l?esposizione
al rischio biologico. Infine esistono altri risvolti indiretti, ma
altrettanto pericolosi, quali danni
all'immagine, che possono penalizzare anche duramente l?attività della
struttura ricettiva.
Da studi
indipendenti è emerso che Rely+On Virkon è tra i migliori prodotti in uso per la disinfezione di
alto livello degli ambienti e dell'aria. Può essere utilizzato nei sistemi
d'aria condizionata, in tutte le situazioni dove c'è un ristagno d'acqua, che
crea l'ambiente ideale per la proliferazione della Legionella, e può persino essere aerosolizzato.
Rely+On Virkon è efficace contro la Legionella (vedi la tabella: Test efficacia Virkon), è atossico, sicuro per l'ambiente e
gli impianti, non nocivo per l'essere umano.
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