Pulizia e igiene sono indispensabili armi contro la contaminazione dei cibi da Escherichia coli

I batteri dell' Escherichia coli vivono normalmente nel tratto gastro-instestinale di animali ed esseri umani. L'Escherichia coli O157:H7, uno dei cinque ceppi riconosciuti di Escherichia coli enterovirulenti, fu per la prima volta riconosciuto come causa di malattia nel 1982, durante un'epidemia di diarrea sanguinolenta che fu, successivamente, collegata a degli hamburger contaminati. Si è ormai certi che la maggior parte delle infezioni proviene dall'ingestione di carne di manzo non ben cotta.

Il batterio può essere trovato:

·        In un ristretto numero di allevamenti (l'Escherichia prolifera nell'intestino del bestiame sano);

·        In carni contaminate durante la macellazione;

·        Bevendo latte e succhi di frutta non pastorizzati;

·        Bevendo o nuotando in acque stagnanti;

·        Mangiando germogli di erba medica, lattuga o salame.

·        Per contatti diretti in famiglia e negli asili, i quali rappresentano modalità di trasmissione altrettanto significativi.

L'infezione provocata dall'Escherichia coli spesso si evolve in diarrea sanguinolenta e crampi intestinali. Di solito si risolve in 5-10 giorni.

Tuttavia in alcuni individui (una percentuale tra il 2% e il 7% delle infezioni), in particolar modo nei bambini al di sotto dei 5 anni e negli anziani, l'infezione può dar luogo ad una complicazione chiamata sindrome uremico-emolitica che causa la distruzione dei globuli rossi e delle piastrine ed il blocco renale.

La sindrome uremico-emolitica richiede solitamente il ricovero nel reparto di terapia intensiva la quale, comunque, non dà nessuna certezza di guarigione dalla malattia (con cure intensive, la percentuale di decessi è del 3-5%). All'incirca un terzo delle persone che ha sviluppato la sindrome uremico-emolitica, patisce per molti anni di malfunzionamento dell'apparato renale ed una parte di essi è costretta a dialisi di lungo termine. Circa  l'8%, invece, subisce gravi complicazioni durante il corso della vita come: pressione alta, cecità, paralisi e le conseguenze dovute all'eventuale asportazione di parte dell'intestino. Alcuni ceppi di Escherichia coli sono anche la causa del 90% delle infezioni alle vie urinarie, possono provocare meningiti neonatali e blocco renale nei bambini.

Per difendersi da questo pericoloso microrganismo, un buon livello di igiene nelle zone di preparazione e consumo degli alimenti è estremamente consigliata, proprio per prevenire il proliferare dell'Escherichia coli e la contaminazione dei cibi.

Virkon è stato testato e si è dimostrato efficace contro l'Escherichia coli O157:H7 ed altri ceppi di Escherichia coli (vedi tabella: Test di efficacia Virkon). Virkon è stato inoltre approvato dall'EPA nell'eradicazione di questo patogeno. Applicare la soluzione di Virkon 1% con nebulizzatore o panno microfibra sulle superfici, garantisce pulizia e disinfezione in una sola passata.


Test di efficacia Virkon

ORGANISMO

GENERE

COMMENTI

DILUIZIONE

NAZIONE

E coli

Strain O157

European Suspension Test

1:100

UK

E coli

ATCC 11229

AOAC use dilution

1:100

USA

E coli

Various

46 additional studies



A cura di: Dr. Vince Croud Technical Director Antec International Limited

 

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